Segnalazioni di condotte illecite (whistleblowing)
L’istituto del whistleblowing disciplina le modalità di protezione delle persone (c.d. whistleblowers) che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali
o dell'Unione europea che ledono l'interesse pubblico o l’integrità dell'amministrazione pubblica o dell'ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un contesto
lavorativo pubblico o privato.
Chi può effettuare la segnalazione
- Dipendenti, dell'Ente, a tempo determinato o indeterminato;
- Lavoratori autonomi, o titolari di un rapporto di collaborazione, che svolgono la propria attività lavorativa presso l'Ente;
- Lavoratori o collaboratori che svolgono la propria attività lavorativa presso soggetti privati che forniscono beni o servizi o realizzano opere a favore dell’Ente;
- Liberi professionisti e consulenti, volontari e tirocinanti, anche se a titolo gratuito, che prestano la propria attività presso l'Ente.
Quando si applica la tutela dei soggetti segnalanti
- quando il rapporto giuridico è in corso;
- quando il rapporto giuridico che qualifica il segnalante e lo lega all'Ente non è stato ancora costituito, se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite durante il processo di selezione o in altre fasi precontrattuali;
- durante il periodo di prova;
- successivamente allo scioglimento del rapporto, se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite nel corso del rapporto stesso.
Canali di segnalazione
I segnalanti hanno a disposizione diversi canali di segnalazione, che potranno essere utilizzati, anche progressivamente.
- il canale interno di segnalazione dell'Ente;
- il canale di segnalazione esterna presso l’ANAC;
- la divulgazione pubblica;
- la denuncia all’autorità giudiziaria o contabile.
Canale interno di segnalazione
Il segnalante può effettuare la segnalazione secondo una delle seguenti modalità:
- tramite la piattaforma informatica;
- tramite il servizio postale;
- con richiesta di incontro diretto al RPC.
La migliore riservatezza è assicurata dall'utilizzo della piattaforma informatica.
Documentazione di riferimento: